Il Centro della Spirale - Psicologia e Pratiche di Consapevolezza - Il Centro della Spirale - Psicologia e Pratiche di Consapevolezza

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Non puoi fermare le onde,
ma puoi imparare a cavalcarle.

Jon Kabat-Zinn
GLI PSICOLOGI DELL' EQUIPE

Siamo professionisti di diverse città accomunati da un approccio che tende allo sviluppo del benessere globale della persona, nel rispetto della sua unicità.  
I servizi proposti promuovono la consapevolezza di sé, dei propri limiti e risorse, lo sviluppo dell’autostima e della solidarietà
stimolando la sperimentazione e l’autonomia in un contesto sicuro e contenitivo, privo di giudizio.

Per questo motivo uniamo a tecniche di colloquio anche pratiche corporee, sempre mantenendo il nostro spproccio legato alla documentazione scientifica
e alle più recenti ricerche nell'ambito delle neuroscienze e della psiconeuroendocrinoimmunologia.
Cogliamo il sintomo come un'occasione di crescita, riscoperta di sé e possibilità di tornare ad essere
attori protagonisti della propria vita e responsabili delle proprie scelte.

PRENDERSI CURA DI SE'
Le ferite che ci sono state inflitte, e le tracce dentro di noi di quelle che abbiamo inflitto agli altri,
possono essere guarite definitivamente, senza che lascino cicatrici invalidanti?
E' immaginabile conservare il ricordo degli eventi
senza sentire più nel presente il dolore provato al tempo?
In questo deve esplicarsi l'efficacia della condivisione, a questo tendiamo con l'approccio relazionale.

(Bruno Bara, 2018, Il terapeuta relazionale)
I NOSTRI SERVIZI
I nostri servizi si rivolgono ad adulti, bambini e ragazzi, genitori, scuole ed insegnanti.
L'obiettivo comune delle proposte è quello di accompagnare la persona in un percorso di consapevolezza di sé in un viaggio alla scoperta del proprio modo di leggere il mondo,  della propria storia, delle emozioni e relazioni promuovendo il benessere cognitivo, emotivo e fisico proprio e di chi è vicino.
Questo all'interno di una relazione sicura, professionale, cooperativa e non giudicante che consenta alla persona
di tornare  ad essere responsabile della propria traiettoria indipendentemente dal fatto che il mare sia calmo o burrascoso.

Nel momento presente si soffre (non nel passato), nel momento presente e non nel passato si può smettere di soffrire.
(Bruno Bara, 2018,
Il terapeuta relazionale)


ggg
EVENTI

EVENTI IN CORSO

EVENTI PASSATI

LA RELAZIONE TERAPEUTICA
COME STRUMENTO DI CAMBIAMENTO
Non è possibile riconoscere, comunicare e sciogliere le nostre emozioni più dirompenti al di fuori della relazione.
Abbiamo bisogno di un’altra mente, di un altro cuore che accolga, condivida empaticamente con noi
e magari ci aiuti a rendere più semanticamente intellegibili i sentimenti che stiamo provando.

Furio Lambruschi
CONTATTI

MILANO
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