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MINDFULNESS E DANZATERAPIA
Kabat-Zinn definisce la mindfulness come porre attenzione in un modo particolare: intenzionalmente, nel momento presente e in modo non giudicante.
Non ci si riferisce quindi ad un particolare stato mentale (calma, rilassamento..) né a particolari contenuti mentali (pensiero positivo, ottimismo..), ma ad un particolare atteggiamento verso la nostra esperienza corporea, emotiva, di pensiero e comportamentale, qualunque essa sia. Componente essenziale è l'accettazione: ci permette di essere aperti al piacere e al dolore, di abbracciare vittorie e sconfitte, e di essere compassionevoli con noi stessi e con gli altri;
se osservo consapevolmente l'esperienza per come è per me, allora posso trasformarla.
Per Danzaterapia si intende l’utilizzo terapeutico del movimento, in quanto processo per aiutare un individuo a ritrovare la propria unità psicocorporea. La sua specificità si riferisce al linguaggio del movimento corporeo e al processo creativo, che sono i modi attraverso cui si valuta e si interviene, all’interno di processi interpersonali che hanno come scopo la positiva evoluzione della persona. Ciascuno di noi, danzando, parla di sé: a se stesso, e agli altri.
Gli obiettivi sono il piacere funzionale, l’affinamento delle funzioni psicomotorie, la simbolizzazione, il contatto con le proprie emozioni, la relazione e la stima di sé.
EQUIPE MINDFULNESS E DANZATERAPIA
